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"L'opera è polvere da sparo" di Elio e Francesco Micheli.

L'opera è polvere da sparoPensateci: ancora oggi, dopo un paio di secoli di successi, l’opera continua a essere lo spettacolo dal vivo più diffuso al mondo ed è grazie a essa se, dappertutto sul pianeta, si parla la nostra lingua. L’Italia, per il resto povera di materie prime, detiene infatti un immenso giacimento aureo di musica e teatro. 
Solo che noi italiani, spesso, ci dimentichiamo di averlo. 
Elio musicista originale ed eclettico e Francesco Micheli regista d’opera di formazione classica – hanno incontrato in modi molto diversi Nostra Signora Opera ma entrambi se ne sono innamorati alla follia. 
È per questo che, trascinati dalle arie, conquistati da protagonisti come Rigoletto, Tosca o Norma, da vicende irresistibili quali quelle del Barbiere di Siviglia o dell’Elisir d’amore e dalle stesse vite dei compositori, hanno deciso di richiamare fra noi i Favolosi 5Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi e Puccini – con una serie di funambolesche sedute spiritiche. 
Ne è nato questo libro che è insieme la storia dell’opera lirica più pazza del mondo, una chiacchierata fra amici di secoli diversi e un viaggio alla scoperta di un prodigio del made in Italy, paragonabile al segreto del parmigiano reggiano o alla ricetta della pasta con le sarde, un’arte tramandata dai nostri padri e fatta di cultura ed emozioni, Storia e storie, tragedie e frivolezza, moda e fantasia
E naturalmente di musica, melodie, colpi di teatro. 
E allora, avanti, andiamo a conoscere in queste pagine Rossini, il rivoluzionario che ha fatto piazza pulita dei vecchi parrucconi. 
E Bellini, lo sciupafemmine, bello e dannato. 
E Donizetti, bulimico della musica, fino a diventar pazzo. 
E Verdi, cantore d’Italia. 
Senza dimenticare Puccini, l’uomo che ha inventato il cinema. 
Per chiunque, anche per chi non ha mai assistito a un’opera, sarà l’inizio di una grande storia d’amore.

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